AIS crocevia tra Italia e America
Lo scorso 3 giugno, le aule della Stockton University di Atlantic City sono state teatro di un evento che ha segnato un importante passo nella collaborazione tra Italia e Stati Uniti nel mondo del vino: il secondo Judgment of Princeton International Wine Summit.
Frutto della sinergia tra l’Associazione Italiana Sommelier (AIS), la Garden State Wine Growers Association (GSWGA) e la stessa Stockton University, il summit ha avuto l’obiettivo ambizioso di creare un ponte tra due realtà vitivinicole diverse ma complementari, aprendo un dialogo tra produttori, distributori, ristoratori e sommelier di entrambi i Paesi.
Una degustazione alla cieca per scoprire le eccellenze vitivinicole
Il cuore dell’evento è stato un’emozionante degustazione alla cieca, che ha visto protagonisti i vini del Consorzio Colli Orientali del Friuli – rappresentato dalle cantine La Viarte, Tenuta di Angoris e Antico Broilo – sfidarsi in un confronto diretto con le etichette dei produttori della GSWGA: Auburn Road, Hawk Haven Vineyard, Angelico Winery, Bellview, Betz Family Winery. Un’occasione unica per gli operatori del settore presenti in sala di testare le proprie capacità di analisi sensoriale e scoprire le affinità e le differenze tra due terroir così distanti.
Un panel di discussione per gettare le basi di future collaborazioni
Il summit non si è limitato alla degustazione: la mattinata ha visto un interessante panel di discussione tra sommelier, accademici delle università di Stockton e Rutgers e Luca Radicchi, coordinatore degli AIS Club Estero. Un momento di confronto e scambio di conoscenze che ha gettato le basi per future collaborazioni e progetti comuni, inclusa l’apertura di un Club AIS all’interno dello stato.
Un successo reso possibile grazie a un network di partner internazionali
L’evento è stato reso possibile grazie al prezioso contributo di numerosi partner, tra cui Visit Atlantic City, Stockton University, GSWGA, Consorzio Colli Orientali del Friuli e AIS. Un impegno congiunto che testimonia la volontà di creare un network internazionale sempre più solido e proficuo.
La GSWGA: una forza trainante per il vino del New Jersey
La Garden State Wine Growers Association (GSWGA) è un’associazione di categoria che si impegna a promuovere e sostenere i viticoltori del New Jersey. Attraverso programmi di ricerca, educazione, politiche pubbliche e pratiche agricole sostenibili, la GSWGA mira a migliorare la qualità e la reputazione dei vini del New Jersey. L’associazione organizza inoltre numerosi festival del vino ogni anno, contribuendo a far conoscere le eccellenze locali e a stimolare il turismo enogastronomico.
Il Judgment Of Princeton: un precedente storico
Il Judgment of Princeton International Wine Summit si ispira al celebre Judgment of Princeton del 2012, un evento che ha segnato una svolta per l’industria vinicola del New Jersey. In quell’occasione, i vini del New Jersey furono messi a confronto con rinomati vini francesi in una degustazione alla cieca, ottenendo risultati sorprendenti che dimostrarono la qualità e il potenziale dei vini locali.
New Jersey, nuova frontiera del vino
Il New Jersey sta rapidamente emergendo come un promettente protagonista nel panorama vinicolo americano. Nonostante non sia ancora riconosciuto come una potenza vinicola, lo stato possiede tutti gli elementi necessari per il successo. Lo stato ha visto un aumento significativo del numero di cantine, passando dalle sole otto del 1981 alle 51 del 2014. La produzione di vino è in costante crescita, con quasi 57.000 ettolitri nel 2014, posizionando lo stato al 13° posto a livello nazionale.
La diversificazione dei terreni del New Jersey permette la coltivazione di un’ampia varietà di uve, consentendo ai produttori di offrire una vasta gamma di vini. Sebbene lo chardonnay sia la varietà più diffusa, l’industria vinicola dello stato non si identifica con un unico vitigno, puntando invece sulla diversità per soddisfare una clientela locale variegata.
Il futuro dell’industria vinicola del New Jersey appare luminoso, anche grazie a collaborazioni come quella con AIS, che confida di diventare mediatrice tra produttori italiani e statunitensi, e con la Rutgers University, che con il suo Center for Wine Research and Education, sta svolgendo un ruolo cruciale in questa crescita.
Un traguardo importante per la cultura del vino
Il successo del Judgment of Princeton International Wine Summit rappresenta un importante traguardo nella promozione della cultura del vino e nella valorizzazione delle eccellenze vitivinicole italiane e americane. Un’esperienza che, siamo certi, porterà frutti duraturi nel tempo, aprendo nuove opportunità di collaborazione e crescita per tutti gli attori coinvolti.