Si interessa al vino più per spirito di ribellione che per autentico interesse. Come in ogni famiglia proletaria, a casa il bottiglione di vino non mancava mai; con il medesimo contenuto si condiva poi l’insalata. Spacciare lo spunto acetico per robustezza di carattere non gli andava proprio. Decide di intraprendere i corsi per sommelier, che conclude nel 2001. La sua formazione in AIS prosegue: dapprima degustatore, poi relatore. Per cinque anni è stato referente della Guida Vitae, per la quale oggi collabora come redattore. Giornalista, commissario per le Doc e Docg romagnole, ha tenuto rubriche su “Il Resto del Carlino” e la “Voce di Romagna”. Oggi scrive per “Winesurf ”, “EmiliaRomagnaVini” e ha un blog tutto suo. È referente della comunicazione e componente del consiglio direttivo di AIS Romagna.