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Vini del Mondo
12/07/2018
Di Redazione AIS

Bolivia: un paradiso nascosto per gli amanti del vino

Mentre la scena gastronomica boliviana vive un momento di gloria internazionale, con tre ristoranti annoverati tra i migliori dell’America Latina, anche il vino locale sta emergendo dall’ombra, conquistando riconoscimenti e palati raffinati. Ne parla Condé Nast Traveler.

La viticoltura boliviana, sebbene affondi le sue radici nell’epoca coloniale spagnola, sta vivendo una vera e propria rinascita. Le regioni di Tarija, Valle Cinti e Samaipata, con i loro vigneti ad alta quota, offrono un terroir unico al mondo, caratterizzato da terreni ricchi di minerali e da un’altitudine che conferisce ai vini un carattere distintivo.

Tarija, cuore pulsante della produzione vinicola boliviana, vanta cantine storiche come Kohlberg e Campos de Solana, che si sono affermate anche a livello internazionale, conquistando premi prestigiosi. Ma è nelle piccole realtà, come Jardin Oculto, che si scopre l’anima più autentica del vino boliviano. Qui, le sorelle Granier, insieme all’enologo Nayan Gowda, lavorano con passione e dedizione, utilizzando uve provenienti da vitigni antichi e praticando un’agricoltura biologica e rispettosa dell’ambiente.

Il Valle Cinti, con i suoi paesaggi rurali e le strade sterrate, è un paradiso per gli amanti dell’avventura e dei vini autentici. Qui, vignaioli come Weymar Ríos Cavero di Cepas de Fuego, custodiscono la tradizione vitivinicola della regione, producendo vini unici e ricchi di personalità. Da non perdere l’opportunità di degustare il Vischoqueña, un vitigno autoctono che regala vini rossi freschi e rosati aromatici.

Samaipata, la regione vinicola più orientale della Bolivia, si distingue per la sua offerta enogastronomica di alto livello. Cantine come Vinos 1750 e Landsuá propongono vini di qualità abbinati a piatti gourmet, mentre Casa Charo, con il suo menu degustazione a base di ingredienti locali, si pone come punto di riferimento per l’alta cucina boliviana.

L’enoturismo in Bolivia è ancora agli inizi, ma promette esperienze uniche e indimenticabili. Dalle degustazioni in cantine immerse in paesaggi mozzafiato, agli incontri con vignaioli appassionati, fino alla scoperta di vitigni autoctoni e vini sorprendenti, la Bolivia si rivela una destinazione affascinante per gli enofili più curiosi e avventurosi.

Se siete disposti a spingervi oltre i sentieri battuti, la Bolivia vi ricompenserà con un viaggio indimenticabile alla scoperta di un mondo vinicolo ancora tutto da esplorare.

Redazione AIS
Redazione AIS

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