Giuseppe di Rovasenda rivive nel docufilm “L’uomo dei vitigni”
In occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe di Rovasenda (Verzuolo 1824-1913), ampelografo di fama internazionale e autore, tra l’altro, del Saggio di ampelografia universale, ripubblicato in edizione anastatica nel 2008, l’Associazione Librarsi nelle figure di Diego Ponzo e Daniele Trucco e il Centro di Formazione Artistico Musicale di Verzuolo in collaborazione con il Comune di Verzuolo, il Comune di Rovasenda, il Comune di Saluzzo, la Fondazione Scuola Alto Perfezionamento Musicale (APM) di Saluzzo, l’Associazione Italiana Sommelier Piemonte e il Consorzio Colline Saluzzesi hanno promosso una serie di iniziative volte a ricordare la figura dell’illustre cittadino verzuolese, la cui caratura consente l’inserimento dello stesso in un panorama più ampio rispetto al territorio puramente locale che gli diede i natali.
Film e degustazione
Recentemente è stato realizzato un docufilm dal titolo “L’uomo dei vitigni: sguardi su Giuseppe di Rovasenda” che ripercorre alcuni tratti della vita del celebre ampelografo. Giovedì 30 maggio nella sede di AIS Piemonte a Torino (via Modena 23) è prevista una presentazione di questo audiovisivo accompagnato da una degustazione dei vini delle Colline Saluzzesi.
Il programma
– Proiezione, in anteprima per Torino, del docu-film “L’uomo dei vitigni” realizzato dall’Associazione Librarsi, guidata dal team Daniele Trucco e Diego Ponzo, diretto dal regista Costantino Sarnelli, a cui Ais Piemonte ha contribuito con la ricerca sui documenti e la consulenza scientifica.
– Presentazione del progetto multimediale “Tour tra le valli del Monviso e il marchesato di Saluzzo”, itinerario tra storia, vino e gastronomia organizzato dall’Istituto di Istruzione Superiore “Virginio – Donadio” per la Borsa di Studio dedicata alla Giornata nazionale della cultura del vino e dell’olio, organizzata dall’Associazione Italiana Sommelier.
– Degustazione dei vini delle Colline Saluzzesi, a cura del Consorzio di Tutela Vini Doc Colline Saluzzesi: Chatus, Pelaverga e Quagliano.
Piatto in abbinamento in omaggio a Nino Bergese preparato dallo chef Stefano Gallo.