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Enoturismo
15/07/2000
Di Redazione AIS

La Sicilia: mare, storia e sapori

Ma subito trovò da esaltarsi di fronte al mare di Taormina. “Che mare! E dove c’è un mare così?” “Sembra vino” disse Nenè.

Vale la pena cominciare così il nostro viaggio in Sicilia, tra il fervore della prima volta di un ingegnere di Vicenza e l’ostinata impressione di un bimbo agrigentino, protagonisti di un noto racconto di Leonardo Sciascia.

Due righe per riassumere una storia iniziata tremila anni fa, coi pampini piantati da greci e fenici, con le navi gonfie di anfore, affondate dall’uzzolo di un dio esteta che il mare, come Nenè, lo preferiva tinto di porpora. O di rosso, come il magma che scivola discinto lungo i lombi dell’Etna, sulle cui ceneri fioriscono i vigneti del momento. Baciata dal sole e lambita dal mare, la Sicilia è un tesoro di storia, cultura e tradizioni culinarie.

Dai vini vulcanici come il Nero d’Avola e l’Etna Rosso, ai piatti iconici come la pasta alla Norma e i cannoli, l’isola offre un viaggio gastronomico indimenticabile.

Catania, con la sua architettura barocca e la maestosa via Etnea, è un palcoscenico di sapori e profumi, mentre la provincia di Siracusa, con le sue uve nobili e le mandorle profumate, regala vini rossi intensi e dolci prelibatezze.

Noto, con i suoi palazzi color ocra e la maestosa cattedrale, è un’immersione nella storia e nella cultura siciliana, mentre Modica, città del cioccolato, delizia i palati più esigenti con le sue creazioni uniche.

Palermo, capoluogo vivace e cosmopolita, offre un mix di culture e sapori, dai mercati colorati ai ristoranti stellati, mentre Cefalù, borgo marinaro dal fascino medievale, incanta con i suoi mosaici e i suoi murales.

Taormina, perla dello Ionio, seduce con i suoi panorami mozzafiato, i suoi teatri antichi e la sua cucina raffinata, mentre l’Etna, maestoso vulcano attivo, offre un’esperienza unica tra natura e avventura.

Il bianco e il rosso: bere in Sicilia

La Sicilia è terra di vini da millenni, nati dalla forza della terra e dal calore del sole. Il Nero d’Avola, vitigno autoctono dal carattere variopinto, a seconda delle zone e delle altezze, è ancora il re indiscusso dei rossi, ma la vera star del momento è naturalmente l’Etna. Questa denominazione ha il potenziale per affermarsi come una delle più rinomate zone vinicole del mondo, vantando un patrimonio ampelografico unico, con vitigni autoctoni come il nerello mascalese e il carricante, capaci di esprimere al meglio le caratteristiche del terroir vulcanico. Tra i vini bianchi di grande personalità, oltre al già menzionato carricante, figurano il grillo, il catarratto e l’inzolia.

Il mare e la terra: mangiare in Sicilia

La cucina siciliana è un’esplosione di sapori, un mix di influenze arabe, normanne, spagnole e greche che si fondono in un’armonia unica. La pasta alla Norma, con melanzane fritte, pomodoro e ricotta salata, è un classico intramontabile, come la pasta con le sarde. Patria del pesce spada, del tonno rosso, dei capperi e delle mandorle, questi ingredienti arricchiscono la cucina locale con i loro sapori intensi e genuini. Impossibile poi non citare, la caponata, un’insalata agrodolce di verdure. Cannoli e granita, infine, sono due delizie da provare lungo tutto il periplo della regione, cangianti per ingredienti e ricette a ogni angolo della regione.

Di Paoletta S. – Pasta alla Norma, CC BY 2.0

L’arte e la cultura: istruirsi in Sicilia

La Sicilia è un museo a cielo aperto, dove ogni angolo racconta una storia millenaria. I templi greci di Agrigento, la Villa Romana del Casale a Piazza Armerina, il Teatro Greco di Siracusa e la Cattedrale di Monreale sono solo alcune delle meraviglie che testimoniano la grandezza delle civiltà che hanno abitato quest’isola. Palermo, capoluogo vivace e cosmopolita, incanta con i suoi mercati colorati, i suoi palazzi nobiliari e le sue chiese barocche. E per chi cerca un’atmosfera più intima e suggestiva, i borghi marinari di Cefalù e Taormina offrono scorci di rara bellezza e un’ospitalità calorosa

Isole e vulcani: la natura in Sicilia

La Sicilia è anche una terra di natura selvaggia e incontaminata. L’Etna, vulcano attivo più alto d’Europa, offre paesaggi lunari e la possibilità di fare escursioni emozionanti. Le isole Eolie, con le loro spiagge e i fondali, sono un vero paradiso. E per chi cerca un’esperienza più autentica, la Riserva Naturale dello Zingaro, con i suoi sentieri panoramici e le sue calette nascoste, è un luogo ideale per immergersi in una bellezza incontaminata. Un viaggio in Sicilia è un’esperienza indimenticabile, un’immersione in un mondo di sapori, arte, cultura e natura incontaminata, proprio come descritto nel racconto di Sciascia. Un’esperienza che lascia un segno indelebile nel cuore di chi la vive.

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Redazione AIS
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